Tematica Uccelli

Pulsatrix perspicillata Latham, 1790

Pulsatrix perspicillata Latham, 1790

foto 717
Foto: Olaf Oliviero Riemer
(Da: it.wikipedia.org)

Phylum: Chordata Bateson, 1885

Subphylum: Vertebrata Cuvier, 1812

Classe: Aves Linnaeus, 1758

Ordine: Strigiformes Wagler, 1830

Famiglia: Strigidae Vigors, 1825

Genere: Pulsatrix Kaup, 1848


itItaliano: Gufo dagli occhiali

enEnglish: Spectacled Owl

frFrançais: Chouette à lunettes

deDeutsch: Brillenkauz

spEspañol: Lechuzón de Anteojos

Specie e sottospecie

Pulsatrix perspicillata ssp. boliviana L. Kelso, 1933 - Pulsatrix perspicillata ssp. chapmani Griscom, 1932 - Pulsatrix perspicillata ssp. pulsatrix Wied-Neuwied, 1820 - Pulsatrix perspicillata ssp. saturata Ridgway, 1914 - Pulsatrix perspicillata ssp. trinitatis Bangs & T. E. Penard, 1918

Descrizione

È il più grande rappresentante dei gufi nell'ecozona neotropicale ed è chiamato così perché il disegno facciale di colore bianco assomiglia ad un paio di occhiali. Nonostante sia assai ben diffuso in gran parte del suo areale, a causa della sua naturale diffidenza e riservatezza il gufo dagli occhiali risulta assai raro da avvistare. La sua innata cautela lo porta infatti a preferire come propria dimora luoghi selvaggi e relativamente difficili da raggiungere, come dense foreste pluviali e savane alberate, anche se qualora non venga disturbato dall'uomo può frequentare anche ambienti antropizzati, risultando un valido aiutante contro gli insetti e i murini. La sua dieta risulta abbastanza varia, in quanto esso si nutre praticamente di tutto ciò che è in grado di inghiottire dopo averlo spezzettato col forte becco, in particolare piccoli mammiferi fino alla grandezza di opossum, uccelli di piccole dimensioni tra cui anche piccoli gufi e insetti. Il nome comune gufo dagli occhiali deriva dai segni bianchi incrociati attorno agli occhi che ricordano un paio di occhiali. Come molti altri rapaci notturni ha il piumaggio soffice e vaporoso che gli permette di volare senza far rumore; per questo motivo e per la sua grande riservatezza, anche se molto comune, è di difficile osservazione. Il dorso, la grande e tonda testa priva di ciuffi auricolari, le ali e la corta coda nella maggior parte dei casi sono di un bel bruno scuro, più raramente invece sono grigie; la gola e il giugulo si differenziano dal ventre da una fascia di piumaggio scuro. Questa particolare colorazione viene messa in risalto dalle marcature bianche, presenti sulla faccia e sul collo, dando l'impressione di un disegno delineato da contorni netti. Il becco, forte e curvo, è bianco-giallastro o crema, la parte ventrale è di colore uniformemente bianco, giallo o aranciato e occasionalmente può avere sparse striature a seconda della sottospecie presa in considerazione, la zona pericloacale è scura, le gambe sono piumate, le zampe robuste sono grigio scure e gli artigli sono possenti ed affilati. Gli appariscenti colori e il disegno facciale gli danno la capacità di mimetizzarsi con la foresta tropicale nelle giornate soleggiate con fitte ombre e illuminazioni molto sgargianti che creano un alto contrasto di luce. Il gufo giovane si differenzia visivamente dall'adulto in modo così netto che, anteriormente a studi specifici sull'animale, le due età tendevano ad essere ritenute specie differenti. Gli esemplari giovani, che la popolazione locale chiama "gufi bianchi", sono completamente bianchi con solamente una fascia nera attorno agli occhi, identica a quella degli adulti, che ricorda una mascherina per dormire; con il progredire dello sviluppo delle piume prendono una colorazione grigio-brunastra sulle ali ed una brunastra attorno al collo, somigliante ad un collare. Il gufo dagli occhiali presenta un dimorfismo sessuale basato sulla dimensione maggiore della femmina rispetto al maschio mentre la colorazione del piumaggio non presenta diversificazioni. Gli occhi, che appaiono in risalto avvolti nella maschera nera che ha sul viso, sono color ambra e sono molto grandi per poter vedere meglio durante la caccia prima dell'alba e al crepuscolo, difatti di notte se illuminati diventano lucenti, simili a dei rubini opachi, perché dispongono del Tapetum lucidum, uno strato riflettente che riverbera la luce verso la retina aumentando la visibilità. Molte persone credono, erroneamente, che non riesca a vedere di giorno e che se si espone al sole questo gli può essere dannoso, invece, seppur abbia la retina densa di bastoncelli che aiutano a vedere meglio in situazioni di luce fioca, può vedere benissimo anche di giorno, dato che può evitare danni alla retina regolando le sue pupille e limitando così la luce che penetra negli occhi. È il più grande gufo neotropicale, è lungo tra i 43 e i 52 cm e ha un'apertura alare tra i 76 e i 91 cm, con le ali prese singolarmente che misurano mediamente 32 cm; la coda è lunga 18 cm, il tarso circa 5,7 cm e il dito medio comprendente anche l'artiglio misura 4,7 cm. Il maschio raggiunge un peso tra i 450 e i 700 grammi e la femmina invece pesa tra i 650 e i 900 grammi.

Diffusione

Il suo vasto areale va dal sud del Messico fino ad una buona parte dell'Argentina e ai due terzi del Sud America, ma è maggiormente concentrato nella parte nord-occidentale. È molto diffuso in Costarica, in Colombia e nella Foresta Amazzonica, mentre nelle altre zone la sua presenza è meno frequente. Il gufo dagli occhiali è una specie notturna che preferisce vivere nelle vicinanze dell'acqua, dato che ama l'umidità, dove siano presenti alberi voluminosi come il Pithecellobium e l'Anacardium; in generale si trova in dense foreste pluviali, dove i grandi alberi gli offrono un riparo sicuro e tranquillo, tuttavia si adatta anche a foreste asciutte, zone di fitta boscaglia alternata a radure, in foreste a galleria, nelle savane alberate, nei frutteti o anche in piantagioni come quelle di caffè purché con alberi sparsi. È stanziale a quote comprese tra il livello del mare e i 500 metri, sebbene possa raramente raggiungere anche altitudini prossime ai 5000 metri, anche se a quelle quote non è stanziale.


00851 Data: 10/04/2000
Emissione: Avifauna predatoria
Stato: Angola
Nota: Emesso in un foglietto
di 6 v. diversi
01106 Data: 17/04/2000
Emissione: Mostra filatelica 2000
Stato: Antigua and Barbuda

02063 Data: 01/03/1990
Emissione: Uccelli e farfalle
Stato: Belize
04097 Data: 13/07/1999
Emissione: Avifauna predatoria
Stato: Congo (Brazaville)

04222 Data: 01/10/2007
Emissione: Boden Powell fondatore degli scouts
Stato: Congo (Kinshasa)
04243 Data: 17/08/2007
Emissione: Fauna dei parchi nazionali
Stato: Costa Rica

09135 Data: 08/07/1999
Emissione: Avifauna onduregna in pericolo di estinzione
Stato: Honduras
12930 Data: 17/06/1997
Emissione: Avifauna nel mondo
Stato: Maldives

14719 Data: 17/09/1997
Emissione: Avifauna
Stato: Suriname
17728 Data: 17/07/2008
Emissione: Banconote
Stato: St. Thomas and Prince

19223 Data: 25/01/1999
Emissione: Avifauna predatoria
Stato: Union of the Comoros
19704 Data: 22/10/1983
Emissione: Avifauna del Sud America
Stato: Paraguay

21413 Data: 28/10/2010
Emissione: Gufi
Stato: Guinea-Bissau
21517 Data: 18/11/2013
Emissione: Gufi
Stato: Guinea-Bissau

21582 Data: 19/02/1999
Emissione: Uragano Mitch
Stato: Honduras
22967 Data: 05/08/2014
Emissione: Il mondo dei gufi
Stato: Solomon Islands
Nota: Emesso in un foglietto di 4 v. diversi

23588 Data: 22/04/2015
Emissione: Gufi
Stato: Togo
Nota: Emesso in foglietto di 4 v. diversi
23670 Data: 15/06/2015
Emissione: Gufi
Stato: Togo
Nota: Emesso in foglietto di 4 v. diversi

24226 Data: 13/05/2016
Emissione: Gufi
Stato: Solomon Islands